Il cambiamento dell’umore e l’autunno.

Il cambiamento dell’umore e l’autunno.

  • foliage

Cosa accade al nostro umore quando arriva l’autunno?

Poi l’estate svanisce e passa, e arriva ottobre. Si fiuta l’umidità, si sente una chiarezza insospettabile, un brivido nervoso, una veloce esaltazione, un senso di tristezza e di partenza.
Thomas Wolfe

Cerchiamo di capire insieme cosa succede con il cambio stagione.

Il 22 settembre 2021, nel nostro emisfero, ha avuto ufficialmente inizio l’autunno.

L’affascinante fenomeno dell’equinozio ha nuovamente riaperto le porte alla stagione del cambiamento.

Per noi dell’emisfero boreale – nell’emisfero australe accade tra il 19 e il 21 marzo – la stagione estiva, quella fatta di caldo, sole, mare, maniche corte, vacanze e gelati, lascia il posto alla stagione autunnale, quella caratterizzata dalle prime piogge, dai primi freddi, dai colori rossastri del romantico foliage e della fine delle vacanze!

Sicuramente il cambiamento è evidente, e possiamo verificare allo stesso modo un cambiamento del nostro umore.

Molti ritengono che, grazie alle meravigliose sfumature di colore tipiche del periodo, la stagione autunnale possa essere considerata una stagione intima, romantica e poetica.

L’autunno è più una stagione dell’anima che della natura.
Friedrich Nietzsche

Poeti e scrittori, da sempre, hanno subito il fascino della stagione autunnale, mi viene in mente la poesia L’Autunno di Walt Withman, della quale riporto alcuni versi:

È l’autunno; / e gli alberi muovono le scarse foglie sempre più gialle e rosse al mite vento d’ottobre attorno ai villaggi dell’Ohio”

Non ha forse saputo esprimere egregiamente la sua anima autunnale, catturando in questi versi la vera essenza di questa stagione?

In alcune parti del mondo i tappeti di foglie, con la loro palette di colori così caratteristici, sono tanto peculiari e suggestivi, da essere diventati anche vere e proprie attrazioni turistiche, basti citare il Vermont nel New England,  il Giappone o il Canada – una delle mete della mia personale lista viaggi –  dove, le foglie d’acero cadute danno vita ad un vero e proprio spettacolo mozzafiato, tripudio della natura d’ autunno.

Cosa ci insegna l’autunno?

Così come la natura ci mostra, o come abilmente è colto nella letteratura, l’autunno esprime un malinconico senso di caducità e conserva in sé un profondo insegnamento interiore.

Mostra la necessità di lasciar andare, di chiudere con il passato quando i tempi sono maturi, di seguire i cicli e di capire che qualcosa debba prima morire, affinché poi, possa rinascere a nuova vita.

E’ un profondo simbolismo anche per la psiche, che deve necessariamente abbandonare il vecchio per lasciare spazio al nuovo, che si può metaforicamente associare alla primavera con la sua promessa di nuovi frutti.

L’autunno rappresenta un periodo di transizione e pertanto richiede al nostro corpo di compiere un considerevole adattamento.

Il cambiamento dell’umore.

I cambiamenti  che si notano nella natura, come il comparire del freddo, la riduzione delle ore di luce e il passaggio all’ora solare,  possono  influenzare notevolmente le emozioni generando un cambiamento dell’ umore.

Sappiamo che il nostro organismo è un sistema complesso, fatto di equilibri sinergici, per questo, non sono da sottovalutare i contingenti cambi ormonali, che esso subisce nel passaggio dall’estate all’inverno, attraversando l’autunno.

In particolare, la serotonina e la dopamina diminuiscono causando sbalzi di umore, irritabilità e mancanza di concentrazione, mentre aumenta la melatonina che provoca stanchezza e bisogno di riposo.

A chi, infatti, in questi giorni, non è capitato con i primi freddi, di sentirsi svogliati e attratti dal divano e dal tepore del ritiro casalingo?

Generalmente, seppur con tutte le differenze individuali di ciascuno, l’autunno può favorire  stati d’animo di tristezza, malinconia, nostalgia e ritiro emotivo, e dunque  predisporre anche a una maggiore auto-riflessione. 

Il nostro cervello tende a etichettare l’atmosfera autunnale, con i suoi colori, come meno energizzante rispetto all’estate, ponendosi in un mood intimistico, meno attivo e, a volte, addirittura apatico.

Secondo le tendenze di personalità, alcuni individui possono vivere questa stagione come qualcosa di magico, poetico e romantico, altri, al contrario, possono arrivare a sperimentare talmente tanta tristezza da predisporsi ad uno  stato depressivo vero e proprio.

Attorno a noi tutto cambia, la natura si sveste dei colori brillanti dell’estate, per indossare cromie che vanno sui toni del marrone e del rossastro, e così anche noi armonicamente finiamo per scegliere abiti meno sgargianti e più seriosi, addirittura i nostri profili social si vestono delle atmosfere della stagione.

Tutto si allinea verso una diminuzione del grado di attivazione, ma ciò può portare a eccessi di apatia e di calo dell’umore.

La tristezza, la malinconia, i pensieri negativi sollecitati dal grigiore delle prime piogge, possono prendere il sopravvento e fare compagnia per gran parte della giornata.

E’ noto, come il mutare del tempo e delle stagioni, influisca sull’equilibrio mente – corpo, tanto che lo stato depressivo ha una sua peculiarità nel cambio stagionale, meritandosi nello specifico la definizione di depressione autunnale.

Se vuoi scoprire come combattere queste tendenze che rischiano di trasformarci in pigri e scontrosi orsi marsicani – bellissimi orsi marroni,  molto instagrammabili  nelle  foreste con tappeti di foliage –  non perderti il prossimo articolo.

Ti parlerò di alcune strategie psico-fisiche che ti potrebbero aiutare a mantenere alto il morale, tenere il peso corporeo in equilibrio, gli ormoni al posto giusto e, magari, capiremo anche come usare a tuo favore il ritiro casalingo che la stagione tende a proporre.

Intanto, se ti fa piacere, ti chiedo di condividere questo articolo con tutte le persone a cui pensi possa interessare.

Bene, siamo arrivati ai saluti e voglio chiedere a te: come stai vivendo questo cambio di stagione?

Se hai dubbi o vuoi farmi domande riguardo l’argomento trattato in questo articolo non esitare a contattarmi, trovi i miei recapiti nella pagina Contatti.

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Ricorda:  È sempre il momento giusto per prendersi cura di sé, sentirsi meglio si può!

Grazie e a presto!

Dott.ssa Mariangela De Rogatis, Psicologa-Psicoterapeuta

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