Un blocco emotivo si presenta quando metti a tacere le tue emozioni, quando preferisci ignorarle o nasconderle, piuttosto che viverle per quello che sono: componenti del tuo mondo, parte integrante di te stess*.

Il tuo intelletto può confonderti, ma le tue emozioni non ti mentiranno mai.

Roger Ebert

Capita a tutti di vivere situazioni in cui ci sentiamo incapaci di agire, di sentirci “bloccati” da qualcosa che non riusciamo a comprendere.

Alcuni riescono a condurre una vita abbastanza serena, ma comunque avere un blocco in qualche aspetto specifico.

Ci sono persone, ad esempio, che hanno amici, lavoro e buoni rapporti familiari, ma hanno un blocco riguardo le relazioni sentimentali.

Oppure altri che rimangono bloccati in ambito lavorativo pur avendo relazioni soddisfacenti.

Studenti brillanti e con grandi capacità che abbandonano la propria carriera scolastica perché si reputano inadeguati.

Come puoi ben immaginare, la casistica è molto varia, e può riguardare davvero tutti gli ambiti della nostra vita.

Ma ciò che accomuna tutte queste situazioni di disagio è la mancata consapevolezza del proprio stato emotivo.

Spesso, non diamo ascolto a ciò che le emozioni comunicano, le mettiamo a tacere reprimendole o nascondendole sotto un bel tappetto, fino a quando l’argine da noi costruito cede e il disagio prende il sopravvento.

In questo modo ci troviamo a vivere un blocco emotivo.

Vediamo di cosa si tratta.

Come si forma un blocco emotivo?

Un blocco emotivo è una barriera che si forma tra il nostro mondo interiore e la nostra razionalità.

Venendo a mancare la comunicazione tra queste due parti, si crea un ristagno di emozioni, non consapevoli, che rimangono bloccate e limitano il nostro agire quotidiano e la nostra crescita.

Se il blocco emotivo diventa una barriera invalicabile, si trasforma in una convinzione limitante, in un disagio psicoemotivo e/o psicofisico, che può generare malessere e influenzare la quotidianità.

Quando una situazione ci colpisce molto a livello emotivo, può capitare di non riuscire a gestire le emozioni provate, che restano così, ingabbiate in noi e tendono a sedimentarsi, e a generare uno stato di malessere.

Tuttavia, è bene chiarire che le emozioni in sé “non sono causa” di questo disagio.

Le emozioni sono parte integrante della nostra esistenza, ma quando le neghiamo o ne abbiamo timore, ne diventiamo vittime.

Infatti, quando un’emozione diventa intensa e difficile da gestire, è necessario imparare a percepirne la presenza, senza giudicarla.

Tutte le emozioni vanno accolte, sempre, e ascoltate, perché se si manifestano hanno sempre una ragione d’essere, anche se all’inizio non ci è chiara, sono lì per dirci qualcosa.

Pertanto, prima impariamo a conoscerle, prima ne gioveremo.

L’essere umano è un sistema formato da corpo, mente ed emozioni, quando una di queste componenti non si trova in armonia con le altre, viene meno il nostro benessere.

Un blocco emotivo, può condizionare le nostre scelte e il nostro modo di essere, e può esprimersi nella nostra vita attraverso sensazioni, sintomi e disagi più o meno intesi, infatti può manifestarsi, ad esempio, con:

sintomi psicoemotivi come:

– ansia

– rabbia

– scarsa autostima

– insicurezza

– eccessiva timidezza

-stress

sintomi psicosomatici come:

– insonnia

– tachicardia

– eccessiva sudorazione

– disturbi all’apparato digerente

– mal di testa.

Come superare un blocco emotivo?

Dovrebbe essere chiaro a questo punto che le cause di un blocco emotivo sono da ricercarsi in emozioni inespresse o mal gestite.

E allora, cosa puoi fare per superare un blocco emotivo?

1) Riconosci che stai vivendo un blocco emotivo.

Il primo passo è avere consapevolezza di cosa sta succedendo. Capire e ammettere che si sta vivendo una situazione di disagio è un enorme atto di coraggio e di amore verso se stess*.

2) Comprendi quali sono i limiti che questo blocco genera nella tua vita.

Poi diventa necessario riconoscere che tipo di blocco stai provando e soprattutto comprendere in cosa ti sta limitando. Quali esperienze ti stai negando? Quale futuro ti stai precludendo?

3) Diventa consapevole delle tue emozioni, impara a gestirle e accoglierle.

Impara a integrare il tuo mondo emotivo con quello razionale, esprimi quello che provi, tutte le emozioni che senti, nessuna esclusa. Accogli le emozioni come tue alleate, osservale e vivile, serenamente come parte di te.

4) Chiedi aiuto

Se senti di provare un’eccessiva difficoltà nel gestire le tue emozioni, oppure senti che il disagio è diventato un ostacolo al normale fluire della tua vita, non esitare a chieder aiuto.

Un* psicolog* possiede le capacità e gli strumenti adatti per aiutarti e sostenerti per affrontare le tue difficoltà e nel guidarti nella riscoperta delle tue risorse.

Conclusioni

Arrivati a questo punto, prima di salutarci vorrei aggiungere un’ultima cosa.

Un blocco emotivo può essere visto come un enorme peso che porti dentro di te e che ti impedisce di procedere serenamente nella tua vita.

Per progredire nel tuo cammino diventa necessario liberarti da questo peso.

Tuttavia, penso che se da una parte un blocco emotivo può rappresentare il motivo per cui un individuo prova malessere, dall’altra può essere inteso come segnale positivo.

Infatti, una volta riconosciuto il blocco che stai vivendo, potresti iniziare a guardarlo come un segnale che indica la necessità di un cambiamento, di liberarsi da vecchi schemi di pensiero o comportamento per finalmente vivere la vita che si desidera.

Le emozioni giocano un ruolo importantissimo nelle nostre vite, imparare ad accoglierle, talvolta può essere davvero difficile e doloroso, e in questi casi un grande aiuto viene dalla Psicoterapia.

Se stai attraversando un brutto momento, pensi di aver perso di vista i tuoi obiettivi, hai notato che la tua quotidianità è bloccata da una qualche situazione che non riesci a gestire, oppure hai domande e dubbi su come un blocco emotivo possa pregiudicare la qualità della tua vita, scrivimi tramite il modulo Contatti di questo sito, sarò ben lieta di risponderti.

Inoltre, se vuoi, puoi seguire le mie pagine Facebook –  Dott.ssa Mariangela De Rogatis –  e Instagram – @balance_psi – dove troverai consigli e spunti per il tuo benessere psicofisico.

Ricorda:  È sempre il momento giusto per prendersi cura di sé, sentirsi meglio si può!

Grazie e a presto!

Dott.ssa Mariangela De Rogatis, Psicologa-Psicoterapeuta