Come ottenere convinzioni potenzianti.

Come ottenere convinzioni potenzianti.

Quattro semplici strategie per superare le tue convinzioni limitanti.

Pensi di avere un limite, così provi a toccare questo limite. Accade qualcosa. E immediatamente riesci a correre un po’ più forte, grazie al potere della tua mente, alla tua determinazione, al tuo istinto e grazie all’esperienza. Puoi volare molto in alto.
Ayrton Senna

Abbiamo parlato delle convinzioni limitanti, abbiamo capito che possono influenzare le nostre scelte, adesso è arrivato il momento di imparare a superarle e trasformarle in convinzioni potenzianti.

In questo articolo voglio finalmente mostrarti alcune strategie per liberarti delle convinzioni limitanti.

Prima di tutto, però, è utile che tu risponda a queste semplici domande di auto-focalizzazione:

Tu, quali convinzioni limitanti vorresti eliminare?

Quali sono le convinzioni che ti capita di osservare più di frequente intorno a te e di notare nelle persone che conosci?

Bene, avrai ora una visione più chiara del tuo funzionamento mentale in termini di convinzioni limitanti, tue e di chi ti sta vicino.

Nell’articolo precedente abbiamo già parlato di come queste convinzioni possano essere altamente disfunzionali per il tuo benessere, ora è finalmente giunto il momento di reagire e cambiare queste tendenze limitanti, per creare maggiore armonia, dentro e attorno a te, trasformandole finalmente in convinzioni potenzianti.

Ti mostrerò quattro semplici strategie per ottenere convinzioni potenzianti:

1) Il Metodo ABC.

Si tratta di uno schema, ideato da Albert Ellis, utile per individuare le idee irrazionali da cui può derivare la tua sofferenza, si utilizza principalmente in psicoterapia.

A ( Adversities and Activating Experiences, Avversità e Esperienze attivanti): tutto ciò che accade e interagisce con il nostro stato.

Per esempio: essere lasciati dal partner, essere licenziati.

B (Beliefs o Critical Beliefs, Credenze): le idee che si sviluppano rispetto alla situazione che si è verificata.

(Consequences, Conseguenze): sono le conseguenze dei pensieri.

Ad esempio possono essere:  “sono stato lasciato/ licenziato quindi sono una nullità”.

2) Scrivi.

Un altro semplice esercizio è quello di scegliere  le macro-categorie su cui vuoi focalizzarti – ad esempio  relazioni familiari, relazioni amorose, lavoro, forma fisica – e armarti di carta e penna.

Successivamente, scrivi la macro-categoria scelta in alto, al centro del tuo foglio, dividi la parte sottostante in due colonne: a sinistra inserisci le credenze limitanti e a destra le credenze potenzianti.

Dovrai sforzarti di trasformare ogni tua convinzione limitante in termini alternativi e positivi, come se assumessi un punto di vista opposto ed esterno a te.

Nella parte delle credenze potenzianti usa frasi brevi e specifiche, facili da ricordare, utilizza i verbi al tempo presente, non al futuro e non usare negazioni e generalizzazioni (tipo mai e sempre).

Esempio:

3)Cerca un confronto.

Per contrastare i pensieri limitanti, un’altra strategia può essere quella di scegliere una persona di fiducia con la quale lavorare e farsi aiutare, così per ogni pensiero limitante riferito, il secondo individuo metterà in dubbio quella tesi  con un’affermazione contraria.

4) Repetita iuvant.

I pensieri limitanti diventano convinzioni in conseguenza del continuo ripeterle a se stessi, pertanto un ultimo metodo potrebbe essere quello di utilizzare la stessa strategia per le convinzioni potenzianti: ripetile a te stesso/a fino a farle tue.

Come avrai notato, per superare le tue convinzioni limitanti e trasformarle in convinzioni potenzianti, ciò che devi assolutamente interiorizzare, è il concetto secondo il quale sei artefice del tuo destino e puoi, dunque, direzionare la tua mente esattamente dove desideri.

Bene, in questo articolo ho voluto condividere con te queste quattro semplici strategie, ora ti voglio invitare a metterle in pratica, come sempre, se dovessi avere bisogno del mio aiuto o volessi condividere con me i tuoi dubbi,  mandami una mail attraverso il modulo Contatti del sito, sarò lieta di risponderti.

Inoltre, se vuoi, puoi seguire le mie pagine Facebook –  Dott.ssa Mariangela De Rogatis –  e Instagram – @balance_psi – dove troverai consigli e spunti per il tuo benessere psicofisico.

Ricorda:  È sempre il momento giusto per prendersi cura di sé, sentirsi meglio si può!

Grazie e a presto!

Dott.ssa Mariangela De Rogatis, Psicologa-Psicoterapeuta

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